AVENGED SEVENFOLD City of Evil

Tracklist

Beast and the Harlot
Burn it down
Blinded in chains
Bat country
Thrashed and scattered
Seize the day
Sidewinder
Wicked end
Strenght of the world
Betrayed
M.I.A

Sono ormai diversi mesi che il nuovo lavoro degli A7X è sul mercato, ma questo tempo è stato del tutto necessario per potermi accingere serenamente a questo lavoro. Ci è voluto un po' per metabolizzarlo, vista la differenza siderale con il precedente Waking The Fallen, e ci è voluto un po' perchè io potessi parlarne in maniera obiettiva.
Diciamolo subito, questo è un album semplicemente stupendo. Uno di quelli che ti cambia la vita...e nel mio caso, questo è il quarto. City of Evil è un opera rock che richiama il meglio di questo genere: il meglio dei Guns'N'Roses, il meglio degli Iron Maiden e il meglio della tradizione punk/hardcore californiana.
Si comincia con il singolo, Beast and the harlot, capace di sfornare una ritmica potente e contagiosa, ma di scivolare un pochino sul ritornello, fin troppo melodico. Burn it Down e Blinded in Chains cominciano a fare piena luce sulla sostanza di questa band: assoli continui, batteria fulminante e melodie contagiose. Segue Bat Country, un gioiellino rock al quale si associa perfettamente il relativo video...non a caso, ormai, è in pianta stabile sullo stereo della mia macchina. Ancora potenza e velocità con Thrashed and scattered e doti vocali di M Shadows sempre in bella mostra; subito dopo è il turno della melodica e toccante Seize the day, che ribadisce le doti su questo campo della band, confermando gli acuti di I won't see you tonight ptII e Warmness on the soul. Sidewinder è proprio la canzone che non ti aspetti, ritmica e ritornello vagamente alla AFI e poi, per finire, chitarre in stile flamenco che non stonano affatto, anzi; Wicked End riporta il suono un po' al precedente album, con un intermezzo degno di Danny Elfman sui film di Tim Burton. Ora tocca a Strenght of the World, con intro fottutamente morriconiano, per poi esplodere tutta la sua potenza, rendendola epica e perfetta in sede live. Menzione speciale va a Betrayed, dedicata a Dimebag Darrel dei Pantera, perchè è una canzone riuscita e toccante con un bellissimo ritornello. Ma il meglio viene alla fine, con la meravigliosa M.I.A: il riassunto di tutto il potenziale dei Sevenfold...tecnica sopraffina da parte di tutti i musicisti e voce di M.Shadows che tocca vette clamorose...nettamente la mia preferita. La morale è semplice: questo album entra di diritto tra i più belli degli ultimi dieci anni perchè ogni volta sa regalare passaggi ed emozioni nuove ed è suonato in maniera impeccabile, insomma un orgasmo rock da 73 minuti circa. Da avere a tutti costi.
VOTO: 9,5
suggerisco ai miei soci di esprimersi anche loro su questo album...

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