INTERVISTA AI TRIVIUM
Concludiamo la saga sui Trivium e il loro splendido album uscito poco più di un mese fa, con un'intervista a Matt e soci. E da domani ci si butta sull'album dei Killswitch Engage.
(intervista apparsa su Kerrang!)
Il K West Hotel di Londra è un posto molto frequentato da rockstar e non è difficile trovare da queste parti personaggi di band come LostProphets, Mastodon, MCR e altri, tra un cameriere elegante e un drink sofisticato.
Su uno dei divani sta comodamente seduto Corey Beaulieu, chitarrista dei Trivium vestito con jeans strappati e sporchi e una maglietta smanicata e la sua espressione è emblematica mentre un cameriere gli passa davanti sfoggiando uno sguardo di disappunto sul suo look. Nel frattempo compare Matt Heafy. Sorriso smagliante, calorosa stretta di mano,pacca sulle spalle (tipicamente americana) e grande sicurezza di sè.
Per tutto il tempo dell'intervista Matt manterrà questo atteggiamento, solare ma scientificamente preparato. Insomma, questi ragazzi sono qua per affari e basta.
Sembra strano che siano proprio loro, quelli che poco tempo fa parlavano di stili di vita eccessivi e di loro stessi come i prossimi Metallica: quei Trivium non ci sono più.
Non ci sono più le dichiarazioni di Matt che parlava di groupie e di come il libro dei Motley Crue, 'The Dirt', per lui fosse sacro; ora c'è un Matt che rifiuta di fare un set fotografico con la band vestita da preti, perchè pensa che magari possa offendere qualcuno, ma che soprattutto qualcuno possa pensare che la sua band sia una band religiosa.
Oggi Matt Heafy non pensa ad altro che alla band. " Ho bisogno di una vita metodica, di orari da rispettare. Voglio avere una scaletta. Mi alzo la mattina, vado a correre e poi comincia la mia giornata regolare."
Per tutta l'intervista Matt da l'impressione di voler avere il controllo sulla situazione e sceglie gli argomenti di cui parlare, o come sostiene lui " che possano interessare i fan". Addirittura si mostra ansioso di fugare ogni dubbio su possibili aiuti economici avuti agli inizi dal padre.
Parla, Matt, eccome se parla, ma alla fine è tutto molto impostato, quasi che dopo un po' sembra che di concreto non abbia detto nulla e il tutto suona incredibile se si pensa che ha solo 20 anni. Quello che vuole è music talking. Si parla di The Crusade, punto.
Provate a chiedergli della vita privata e la risposta che otterrete è seria e piccata: " non voglio che la mia famiglia e la mia ragazza siano coinvolti in queste cose. Fatemi una domanda e io rispondo, ma loro lasciateli stare."
Matt ripete spesso il suo mantra:" puntiamo in alto, non lo nego. Penso a band come i Black Sabbath, i Metallica, i Nirvana: quello che intendiamo fare è seguire le loro orme."
Ma quello che conta è che dopo anni, grazie ai Trivium, il metal è tornato nell'heavy rotation di Radio1 in Inghilterra e la band si è assicurata amicizie di lusso come Kirk dei Metallica, che va sul palco con la maglietta della band di Orlando e invita i membri stessi sul palco a cantare Die Die My Darling ( che culo pazzesco, aggiungo io!!! nd Vincent) dei Misfits.
I Trivium saranno in tour con gli Iron Maiden per show con sold out ovunque, eppure in America non è tutti così rose e fiori.
Solo da poco hanno intrapreso un tour da headliner. Il motivo per Travis è dato dal fatto che il loro paese natale è enorme da coprire e ha scene molto chiuse ed elitarie. Nel frattempo la band ha deciso di mettere da parte le cazzate e macinare chilometri per i tour.
E mentre la band saltava da una data all'altra del tour si è occupata del loro ultimo lavoro. Di fatto, hanno fatto solo questo. Si sono concentrati anche troppo sulla loro crociata, tra un'intervista, un set di foto e uno show radiofonico, tanto che Corey è pronto a giurare di aver sentito parlare nella notte Matt e rispondere ad una ipotetica serie di domande.
"Questo è quello che va fatto per essere a questo livello. Abbiamo sudato tanto per arrivarci e ora ci sobbarchiamo tutti gli oneri e gli onori" dichiara Matt.
A dire il vero, essere un membro dei Trivium, può non sembrare proprio uno spasso. Da quando nel 2005 hanno suonato al Download non sembra esserci stato un momento di relax.
" Abbiamo suonato tutto il tempo e ovunque. Il tutto è stato folle, veramente folle. Il fatto è che quando suoni le stesse canzoni per tre anni di fila e fai sempre le solite interviste, vai fuori di testa e finisci per essere spompato. L'unica cosa che volevamo era andare a casa e prenderci una pausa" afferma il chitarrista Corey.
Oltre a Matt anche gli altri membri dei Trivium mostrano carattere e personalità quasi da duri. Il batterista Travis, con il suo accento del Sud, e Corey con i suoi modi un po' bruschi e frasi fatte del tipo:' questo album spazzerà via il precedente', ma anche un po' malinconico quando ammette che qualche mese prima è stato lasciato dalla ragazza perchè dedica troppo tempo alla band:" la cosa più sensata dopo quella situazione è stato tuffarsi a capofitto nella band e fidarsi dei ragazzi." Un po' un controsenso se volete, visto che la band è stata la causa della separazione, ma nel mondo dei Trivium funziona così.
" Quando tutto iniziò, avevamo firmato da poco per la Roadrunner e le dissi che questa era la situazione e che avrei potuto essere assente per mesi. Mi dispiace, ma se ci penso quando nemmeno la conoscevo io sognavo tutto questo, essere in una band e girare il mondo" continua sempre più serio Corey.
Ora, il momento cruciale è il presente, fatto di grosse aspettative e responsabilità. Non sarà facile spazzare effettivamente via Ascendancy, ma il nuovo lavoro dei Trivium ha i numeri per farlo. Ora non ci sono più i sogni da realizzare e le sparate del tipo: vogliamo diventare la più grande band del mondo.
" Siamo arrivati alla conclusione. Ora sappiamo quello che vogliamo e abbiamo i mezzi per farlo e ci dobbiamo lavorare a questa idea...ossia diventare la più grande band del mondo!!!" dice ridendo Matt.
Nel frattempo vi segnalo che anche Matt Tuck dei Bullet For My Valentine ha alzato bandiera bianca con la voce e dovrà prendersi qualche giorno di pausa. Vi ricordo che il 19 Dicembre esce il loro DVD live alla Brixton Academy.
Il nuovo singolo dei Mastodon sarà The Wolf Is Loose.
Infine, se volete sapere notizie sul tour inglese dei Protest The Hero andate sul sito della prestigiosa rivista inglese www.rock-sound.net, e leggete delle bevute del cantante nei pub inglesi.
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