giovedì, maggio 31, 2007


NEWS


Bullets and Octane- la band californiana ha pronto il nuovo album, prodotto da Brent Clawson. Dopo mesi di lavoro e correzioni sulle tracce prodotte il nuovo lavoro si appresta ad uscire non più su major, ma sarà autoprodotto. Inoltre la band, questa estate, sarà in tour con gli Unwritten Law.


Zao- Jesse Smith, fondatore della band e dimissionario nel 2004, sembra si sia riunito alla band christian-core.


Darkest Hour- il nuovo album dei DH è annunciato per il 10 Giugno con la Victory. Questa è la track-list:
1. Doomsayer (The Beginning Of The End) 2. Sanctuary 3. Demon(s) 4. An Ethereal Drain 5. A Paradox With Flies 6. The Light At The Edge Of The World 7. Stand And Receive Your Judgment 8. Tunguska 9. Fire In The Skies 10. Full Imperial Collapse 11. Deliver Us


Iron Maiden- la storica band inglese renderà disponibile la registrazione intera del loro show al Download Festival il 10 Giugno. Controllate su www.downloadfestival.co.uk


Glenn Danzig- nel presentare l'uscita del doppio album di rarità e b-sides registrati con i Danzig, il vecchio Glenn esclude categoricamente ogni possibile reunion con gli altri membri dei Misfits, sebbene gli siano stati offerti milioni di dollari per farlo. In compenso, secondo uno studio di un quotidiano newyorkese Danzig, ogni sei mesi, percepirebbe un'assegno da HotTopic di almeno sei cirfre solo per i diritti sul merchandise con marchio Misfits.


Caliban- la band teutonica ha registrato il video per il brano I Will Never Let You Down. Lo trovate qua...http://www.roadrunnerrecords.it/video/index.aspx?songID=1673


In Flames- sarebbe in corso la fase di preproduzione del successore di Come Clarity. La band è in studio da inizio Maggio.

domenica, maggio 27, 2007

TRIVIUM LIVE A MILANO



Qualche anno fa ci avevano provato a far credere al mondo che il metal fosse morto, o quantomeno in stato di agonia. Le band storiche mostravano la corda, si scioglievano, le radio e i canali di musica facevano finta di niente e piuttosto passavano quel surrogato di metal alla Limp Bizkit, POD, Staind e così via. Ironicamente, in quel periodo, quello che sembrava della svolta perenne, il punto di non ritorno, nascevamo le band che oggi stanno dando nuovo lustro al genere.
Chiariamoci, il metal non va mai fuori moda e non è nemmeno mai di moda, c'è e basta. Può attraversare un periodo fortunato oppure no, ma non muore tanto facilmente.
Di questi tempi si è ritornati prepotentemente a quelle sonorità thrash metal che caratterizzarono gli anni 80 e la conseguente epopea del metal e questo ritorno ha suscitato parecchie chiacchere tra puristi e nuove generazioni di metallari, ma in fondo chissenefrega, basta guardare alla realtà delle cose: abbiamo nuove band e show sempre più affollati.
Questa è la assoluta verità, perchè l'altra sera al Rainbow di Milano c'era veramente un sacco di gente che gremiva il piccolo e afosissimo locale. C'era gente per i Sanctity, per i leggendari Annihilator, ma soprattutto per i Trivium che da queste parti c'erano stati a Dicembre scorso e a Giugno del 2006.
Ma andiamo con ordine e ricostruiamo la serata.
Una volta entrati nel locale ci sediamo ad un tavolo in attesa dei Sanctity, la band chiamata ad aprire le danze e mentre la gente comincia ad affluire il caldo umido comincia già a farsi sentire forte e chiaro.
La band del North Carolina nella sua performance di circa mezz'ora regala un buon thrash/metal di matrice Metallica/Megadeth, con parti melodiche che ricordano in qualche modo i Killswitch Engage, da loro citati come influenza. Il giudizio è assolutamente positivo sulla loro performance, anche se non posso esimermi dal sottolineare la somiglianza vocale e non solo di Jared con James Hetfield. Niente di scandaloso, comunque.
Alla fine dell'esibizione un'uscita dal locale è d'obbligo per prendere una meritata boccata d'aria.
Tocca subito ai canadesi Annihilator, accolti calorosamente dal pubblico milanese, sulla scena dai tardi anni 80 con lo storico album Alice In Hell. Sarà perchè ormai il caldo appiccicoso mi stava stordendo, o sarà perchè stavo già pensando ai Trivium, ma mi tocca dire che la loro esibizione è stata priva di acuti, scolastica. Mai mi sognerei di dire che non sanno suonare, anzi, ma il loro show è caduto un po' nell'anonimato, anche rispetto alla precedente performance, più variegata e intricante.
Dopo la seconda esibizione ci serve ancora un'altra ossigenata prima dell'esibizione dei quattro di Orlando. Il tutto inizia verso le 10 meno 10 con l'ormai tipico, lunghissimo, intro.
I primi minuti di live servono a Matt, Corey, Paolo e Travis per scaldarsi, facendomi quasi venire il dubbio che, dopo innumerevoli date in giro per il mondo, avessero quasi voglia di tirare un po' il fiato...sbagliato, ma di grosso!
Nella quasi ora e venti di performance i quattro non si risparmiano mai e una volta risolti i problemi di amplificazione delle due chitarre, tutti possono apprezzare i virtuosismi di Corey e Matt e la precisione ritmica di Travis.
La loro scaletta è perfetta, sfido chiunque ad essere insoddisfatto( rassegnatevi, non le fanno più le cover): Ember to Inferno e Requiem tratte dal primo album, Dying In Your Arms, Pull Harder On The Strings Of Your Martyr, Like Lights To The Flys, A Gunshot To The Head Of Trepidadion e Suffocating Sight tratte da Ascendancy, Ignition, Entrance Of The Conflagration, Detonation, Anthem (We Are The Fire), Unrepentant, To The Rats e Tread To The Floods tratte da The Crusade.
Ripeto, uno show sempre in crescendo e a tratti incredibile ( sul trio To the Rats, Unrepentant e Tread To The Floods sembrava avessero messo su il cd e staccato le chitarre talmente erano perfetti) con la folla in delirio per Anthem e Pull Harder...
Una nota di merito, oltre alle loro doti tecniche (Matt e Corey sono davvero una bella coppia di chitarristi e "solidali" nell'alternarsi alla voce), mi complimento per la loro buona capacità nell'intrattenere il pubblico.
Quando tutto finisce, ben oltre le 11, la temperatura del locale è elevatissima e le nostre magliette da strizzare, ma cazzo, ne è valsa davvero la pena!!
Ora sta a voi giudicare...vedete i Trivium come dei patetici cloni dei Metallica? Fatti vostri. Oppure siete tra quelli che si sono presentati al Rainbow con la maglietta dei Metallica, o degli Slayer o dei Pantera e si sono divertiti alla grande??? Noi apparteniamo più alla seconda categoria.




giovedì, maggio 17, 2007



CHIMAIRA- Resurrection


Continua la serie "band sull’orlo di una crisi di nervi". Non dobbiamo nasconderci, i Chimaira con questo album qualche fucile puntato addosso ce lo avevano e sono sicuro che se ne sono resi conto, lottando con tutte le loro forze per dare un calcio in culo a chi li dava per spacciati. Detto questo, il titolo della loro nuova fatica non poteva essere diverso. Ora sta a me e a voi giudicare se si tratti di vera e propria resurrezione. Per mettere d’accordo tutti diciamo che la band si è risollevata e può guardare al futuro con serenità ( e ha ottimi motivi per farlo viste le partecipazioni al Download Festival e al Rock Am Ring). Sarò sincero, l’album mi è piaciuto e si ascolta tutto d’un fiato regalando un senso di compattezza notevole. Tutto è ben fatto, ben confezionato, ben registrato, ma qualcosa non mi torna. Sarò sofisticato, sarò incontentabile, ma manca l’acuto, o meglio, gli acuti. Il primo e raro acuto arriva dalla title-track, Resurrection, che è davvero ottima come canzone: tirata, incazzata e di enorme impatto. Abbastanza interessante anche Worthless con un piglio più hardcore a tratti e in quanto ad interesse, la lunghissima Six ne suscita un po’, riuscendo a farsi apprezzare sulle parti più lente. Il problema nasce dal trio No Reason To Live, End It All e Black Heart che sono belle, ma non aggiungono proprio nulla al genere. Sicuramente meglio sono Needle che flirta con il thrash metal e la pomposa Empire. Ritornando al discorso degli acuti, si potrebbe segnalare il ritornello di Killing The Beast molto alla Linkin Park e i preziosismi di chitarra di The Flame ( per altro con un intro davvero azzeccato), ma altro non trovo.
Allora, per concludere, diamo a Cesare quel che è di Cesare: i Chimaira sono tornati e lo hanno fatto come si deve, pur senza fare rivoluzioni sonore. Ma, in fondo, era quello che chiedevamo loro???
VOTO 7,5

Poison The Well- nuovo video per la band della Florida per la canzone Letter Thing. Lo trovate su MySpace Music

Norma Jean- nuovo video anche per la band southern metalcore della canzone Songs Sound Much Sadder . Lo trovate a questo indirizzo: http://www.zambooie.com/zambooie_player.tpl?vid_id=11787510886917256

Hopesfall- video anche per loro sul loro Myspace (www.myspace.com/hopesfall) per la canzone East Of 1989: The Battle Of The Bay.

Underoath- video nuovo per la band christian-core per la canzone You’re Ever So Inviting. Lo trovate qua: http://www.zambooie.com/zambooie_player.tpl?vid_id=11787484606665597

Unearth- Mike Justian, batterista della band, ha lasciato. Dopo anni e innumerevoli tour le strade si sono separate per divergenze insanabili. A sostituirlo, nel tour della band con i Dimmu Borgir e i DevilDriver, ci sarà Mike Justian ex Strapping Young Lad.

Madball- i veterani della scena hardcore sembrano sul punto di ritornare con un nuovo album forse intitolato Infiltrate The System

Bury Your Dead- Michael Crafter, ex cantante degli I Killed The Prom Queen, ha deciso di mollare la band americana. Nonostante la calorosa accoglienza il cantante ha preferito fare ritorno in Australia.

giovedì, maggio 10, 2007


Intervista ai The Haunted


A pochi giorni dalla data milanese del gruppo di Goteborg che si terrà al Rainbow, sentiamo cosa ha da dire il leader Peter Dolving.


Perchè qualcuno dovrebbe andare a sentire i The Haunted?
Proprio non saprei. Scherzi a parte, è importante che veniate perchè l'effetto che facciamo è quello di infilarci sotto la vostra pelle per farvi uscire dal locale sorridienti e l'unica cosa che riuscirete a dire è: porca puttana!"


Parlaci del vostro pubblico.
Il nostro pubblico non si fa alcun tipo di scrupolo. Se parliamo troppo sul palco ci rimprovera, urla, ma soprattutto è violento e incazzato. Si vede che sono lì solo per la musica.


Se la gente ti tira della roba addosso, tu la ritiri indietro?
Dipende. Se è una cosa carina me la tengo, se è qualcosa che fa male la rilancio nel pubblico per dare una seconda chance a chi ha lanciato di colpirmi per vedere chi è davvero il responsabile. Normalmente se si scopre o sono io ad andare nel pit o è qualcuno che lo fa per me e gli spacca la faccia. Ci hanno lanciato magliette e ottimi CD, ma nessun paio di mutande finora. Nell'ultimo tour statunitense avevamo persone che volavano sul palco. Loro correvano e poi avevano qualcuno che faceva loro da catapulta e volavano sul palco. Una pioggia umana...divertentissimo!


In una ipotetica classifica come ti posizioneresti, da 1 a 10, come icona dello stile di vita rock'n'roll.
Direi 0,5. Siamo le persone meno festaiole del mondo. Qualche giorno fa eravamo al Rainbow, storico locale di Los Angeles, ed eravamo le uniche persone sobrie ma comunque contentissime perchè stavamo guardando il freak show. Comunque è stato pazzesco. Non siamo tipi da party, siamo perosne tranquille.


Se voi foste molto stanchi suonereste le vostre canzoni a mezza velocità?
Mai!!! Sei pazzo? Non esiste proprio. Questa sì che sarebbe folle e malata come idea.


intervista apparsa su Kerrang!

lunedì, maggio 07, 2007


News

Dillinger Escape Plan- a questo indirizzo (http://www.youtube.com/watch?v=l8A_Spdnmdk) trovate un teaser di quella che potrebbe essere una futura loro canzone. Un po' pochino...in compenso, dal primo giugno la band sarà in studio per registare il nuovo album in uscita ad Ottobre su Relapse.

Darkest Hour- il 10 Luglio uscirà la nuova fatica discografica della band, intitolata Deliver Us, sempre tramite la Victory.

Planes Mistaken For Stars- il povero Neil, bassista della band, è rimasto senza il suo basso adorato. Qualcuno lo ha rubato durante la recente data con i Mastodon e gli Against Me! ed è nata una vera caccia che coinvolge pure la polizia di San Francisco. Sul loro Myspace sono comparsi indirizzi e-mail, recapiti telefonici e quant'altro per spedire loro notizie su questo fantomatico basso. Immagino avesse un valore inestimabile...

Zao-Josh Walters, batterista della band, ha lasciato il combo christian-core. La band ha pubblicato un breve comunicato dove dice che l'attività non è messa in discussione e che si sta già lavorando per un rimpiazzo.

Killswitch Engage- nuovo singolo tratto da As Daylight Dies. Si tratta di The Arms Of Sorrow, canzone con relativo video. La band è in procinto di partecipare al Download festival, ma ancora una volta, senza Adam. Il pazzo chitarrista sta meglio ma ha ancora bisogno di riposo per riprendersi dall'intervento alla schiena. A sostituirlo sarà Pat Lachman,ec dei DamagePlan.

Mastodon- a questo indirizzo trovate una videointervista della band di Atlanta.http://www.tv3.co.nz/Home/Video/tabid/112/articleID/26335/Default.aspx?articleID=26335#vidlist26335


mercoledì, maggio 02, 2007

Prima di passare alle notizie, mi premeva fare una precisazione.
HomeOfMetalcore non ha nessun pregiudizio verso alcuna band o verso alcuna scena; su questo blog compaiono solo le band che fanno qualcosa di interessante.
Soprattutto, HomeOfMetalcore non ha nessun preconcetto verso la scena italiana, poichè ci sono una serie di gruppi che ci interessano parecchio (vedi Abel Is Dying, Slowmotion Apocalypse, Strenght Approach, To Kill...).
In ultimo, HomeOfMetalcore, dal primo giorno, da spazio a realtà non molto popolari ( Odd Project, Gunmetal Grey, Summer's End, The Human Abstract...).

News:

Hopesfall- la band ha messo sul proprio MySpace la canzone Vacation/Add/Vacation, contenuta nel lavoro in uscita il 15 Maggio su Trustkill intitolato Magnetic North.

Parkway Drive- Winston McCall della band australiana ha annunciato che da questo mese la band sarà in studio per registrare il seguito di Killing With A Smile, annunciato più duro, curato e più veloce del suo predecessore.

Metallica- si preannuncia un 8 Luglio di grandi nomi a Wembley. Oltre ai Four Horsemen ci saranno gli Him, i Bullet For My Valentine e i Mastodon.

Shadows Fall- la band del Massachussets ha messo su You Tube il settimo episodio dei video sulla lavorazione dell'album Threads Of Life.

http://www.puregrainaudio.com/videos/videos.htm- a questo link trovate una recente intervista con gl Unearth e il video di The Air I Breath degli All That Remains.

Protest The Hero- su YouTube è apparso un video di stronzate a questo link (http://www.youtube.com/watch?v=oGXmqv9jrlo). Nel frattempo, la band canadese ha escluso una sua partecipazione al Warped Tour.
Contatore Sito
Bpath Contatore
As I Lay Dying "The Darkest Nights"
IF HOPE DIES